REDDITO DI LIBERTÀ PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA: REQUISITI E DOMANDA

Con DPCM del 17 dicembre 2020 (nella G.U.

Data:
18 Novembre 2021

REDDITO DI LIBERTÀ PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA: REQUISITI E DOMANDA

Con DPCM del 17 dicembre 2020 (nella G.U. n. 172 del 20 luglio 2021), è stata introdotta la misura denominata Reddito di libertà (Rdl) per le donne vittime di violenza. La presentazione della domanda avviene per il tramite del Comune competente per residenza. Il beneficio corrisposto da INPS è pari ad euro 400 per un massimo di dodici mensilità. Si ricorda che per beneficiare della misura è necessario essere in possesso:
1) della cittadinanza italiana oppure di uno Stato dell’Unione Europea, del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o di una delle carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea;
2) della residenza in Italia;
3) della dichiarazione firmata dal rappresentante legale del Centro antiviolenza che ha preso in carico la vittima di violenza;
4) della dichiarazione firmata dal responsabile del Servizio sociale professionale di riferimento territoriale attestante lo stato di bisogno legato alla situazione straordinaria o urgente.


Con la circolare INPS 8 novembre 2021, n. 166 l’Istituto illustra nel dettaglio la disciplina del Reddito di Libertà, specificando i requisiti di accesso al beneficio, il regime fiscale e le compatibilità con altre misure di sostegno come il Reddito di Cittadinanza o altri sussidi economici anche di altra natura (REM, NASpI , Cassa Integrazione Guadagni , ANF, ecc.).

Sono fornite, inoltre, le indicazioni per la compilazione e la presentazione della domanda che deve essere presentata all’INPS dalle donne interessate, direttamente o mediante un rappresentante legale o un delegato, tramite il Comune di residenza, utilizzando il modello allegato alla circolare.

Per gli operatori comunali autorizzati all’inserimento e alla trasmissione delle domande, sono illustrate le funzionalità della procedura di accesso al servizio online che verrà appositamente rilasciata sul sito e le conseguenti modalità operative e contabili.

Le domande non ammesse “per insufficienza di budget” potranno essere accolte in un momento successivo.

 Modello di domanda del Reddito di libertà

 Link al Sito dell’INPS

Ultimo aggiornamento

18 Novembre 2021, 12:30

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